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VOUCHER PER L’INTERNAZIONALIZZAZIONE

a cura dell'ufficio ESTERO dell'Associazione
tel. 0444.232259 -  Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.


Nell’ambito del Piano di promozione straordinaria del Made in Italy il Ministero dello Sviluppo Economico ha definito le modalità[1] per la concessione di contributi a fondo perduto, sotto forma di voucher, finalizzati a sostenere le PMI e le reti di imprese nel loro processo di internazionalizzazione.

I“voucher per l’internazionalizzazione”[2] saranno concessi alle aziende di cui sopra per l’acquisizione di servizi forniti da una figura professionale specializzata - Temporary Export Manager – finalizzati alla realizzazione di attività di studio, progettazione e gestione di processi e programmi su mercati esteri.

In un apposito elenco costituito presso il Ministero saranno inserite le società che potranno fornire detti servizi alle imprese beneficiarie del voucher, le quali stipuleranno con il fornitore prescelto un contratto di servizio.
L’elenco dei fornitori dei servizi sarà pubblicato nel sito del MISE entro il 1° settembre 2015.

Beneficiari
della misura sono le micro, piccole e medie imprese costituite in forma di società di capitali o cooperative, e le reti di imprese tra PMI che, tra le altre condizioni[3], abbiano realizzato un fatturato non inferiore a € 500.000 in almeno uno degli ultimi tre esercizi approvati (tale vincolo non sussiste nel caso di start-up iscritte nella sezione speciale del Registro delle imprese).

La dotazione finanziaria è pari a € 19.000.000 allocata in due tranches:
a)      prima tranche[4] per un importo complessivo di € 10.000.000 per la concessione di singoli voucher del valore di € 10.000 per l’acquisto dei servizi di cui sopra per almeno 6 mesi con una quota di cofinanziamento da parte dell’impresa beneficiaria di almeno € 3.000 – il costo complessivo sostenuto dall’impresa per il servizio deve essere, pertanto, di almeno € 13.000 ;
b)      seconda tranche[5] per un importo complessivo di € 9.000.000 e comunque
  • per le imprese che presentano per la prima volta domanda di partecipazione: voucher di € 10.000 per l’acquisto dei servizi di cui sopra per almeno 6 mesi con una quota di cofinanziamento da parte dell’impresa beneficiaria di almeno € 3.000;
  • per le imprese ammesse alla prima tranche che intendono fare nuovamente ricorso all’agevolazione: voucher di € 8.000 per l’acquisto dei servizi di cui sopra per almeno 6 mesi con una quota di cofinanziamento da parte dell’impresa beneficiaria di almeno € 5.000.
I contributi sono concessi a titolo ‹‹ de minimis ››[6].

L’erogazione del voucher avverrà in un’unica soluzione, successivamente alla conclusione del contratto di servizio e a fronte della presentazione della documentazione di rendicontazione. Non è prevista l’erogazione di anticipazioni sul contributo concesso.

Le modalità ed i termini per la presentazione della domanda
(prima tranche) sono puntualmente elencati all’art. 4 del Decreto Direttoriale del 23 giugno 2015.
Qui si evidenzia solamente che le istanze devono essere presentate esclusivamente tramite la procedura informatica resa disponibile nell’apposita sezione “Voucher per l’internazionalizzazione” nel sito del MISE a partire dalle ore 10.00 del 22 settembre 2015 e fino al termine ultimo delle ore 17.00 del 2 ottobre 2015 mentre a partire dalle ore 10.00 del 1° settembre 2015 l’azienda richiedente potrà registrarsi e a partire dalle ore 10.00 del 15 settembre 2015 la stessa potrà compilare online la domanda e firmarla digitalmente.
Si fa presente che, ai fini della presentazione, l’impresa deve disporre di un indirizzo di posta elettronica certificata e valido e della firma digitale.

Il Ministero, tenuto conto delle istanze già pervenute e della dotazione finanziaria complessivamente disponibile, potrà chiudere lo sportello per la presentazione delle domande anticipatamente rispetto al termine ultimo.

Infine, il Ministero procederà alla concessione dei voucher secondo l’ordine cronologico di ricezione delle domande e nei limiti delle risorse disponibili, della completezza della domanda e delle sussistenza dei requisiti di ammissibilità.

Per ulteriori informazioni, per i riferimenti normativi e i moduli per la compilazione della domanda e l'erogazione del contributo:
-     Ministero dello Sviluppo Economico http://www.sviluppoeconomico.gov.it/index.php/it/incentivi/commercio-internazionale/voucher-per-l-internazionalizzazione
-       Servizio Estero dell’Associazione, D.ssa Elena Fassa, tel. 0444.232210 - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.


[1] Decreto Direttoriale 23 giugno 2015 http://www.sviluppoeconomico.gov.it/images/stories/commercio_internazionale/voucher/Decreto_Direttoriale_23_06_2015.pdf
[2] Decreto Ministeriale 15 maggio 2015 http://www.sviluppoeconomico.gov.it/images/stories/commercio_internazionale/voucher/Decreto_Ministeriale_15_05_2015.pdf
[3] v. art. 4 - Soggetti Beneficiari - nel Decreto Ministeriale 15 maggio 2015
[4] disciplinata dal Decreto Direttoriale 23 giugno 2015
[5] da disciplinarsi con un successivo Decreto Direttoriale
[6] il massimale degli aiuti‹‹ de minimis ›› è definito dal Reg. (UE) n. 1407/2013, art. 3, paragrafo 2: “L’importo complessivo degli aiuti ‹‹ de minimis ›› concessi da uno stato Membro a un’impresa unica non può superare € 200.000 nell’arco di tre esercizi finanziari” – nel calcolo va inserita anche la misura in questione


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