TRASPARENZA CONTRIBUTI IN NOTA INTEGRATIVA (nota Confimi-ANC)

Notizia 20190417FZ1

Pubblichiamo nota congiunta Confimi Industria e ANC del 11/04/2019 con cui le due Associazioni hanno denunciato le troppe incertezze che – in piena campagna chiusura bilanci 2018 – ancora coinvolgono l’individuazione delle erogazioni ricevute da indicare in nota integrativa pena l’obbligo di restituzione entro tre mesi.  La nota fa seguito alle modifiche contenute nella bozza del decreto crescita (approvato dal CDM del 5 aprile ma non ancora pubblicato in G.U.) che anziché risolvere le criticità le ha, in parte, paradossalmente amplificate.
Apindustria Confimi Vicenza, attraverso Confimi, ha già inoltrato al Governo puntuali proposte volte a minimizzare (quanto meno in un prima fase) l’impatto sanzionatorio e operativo dei nuovi obblighi di trasparenza (le richieste sono indicate in calce alla nota in oggetto). In attesa di conoscere i prossimi sviluppi (da quanto ci risulta il testo del decreto è ancora oggetto di aggiornamenti e modifiche) e nell’auspicio che le nostre osservazioni vengano recepite, non ci resta che ricordare che al momento il testo in vigore è ancora quello dell’originaria legge 124/2017 analizzato con l’approfondimento pubblicato su Apiweekly 201904N1 (clicca qui).
Considerata la delicatezza della questione si raccomanda di tenere monitorata la problematica.
L’Ufficio fiscale dell’Associazione rimane a disposizione per i chiarimenti necessari (tel. 0444-232210 e-mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.).

COMUNICATO STAMPA Confimi Industria e ANC del 11/04/2019

Trasparenza contributi in nota integrativa, troppe incertezze. Decreto crescita: servono correttivi per evitare rischio restituzioni massive