Nord Est Packaging: innovazione tecnologica di distretto

Dopo aver messo a punto una attenta politica di marketing commerciale, Nord Est Packaging, il distretto formato da 140 imprese Venete del settore dell’imballaggio e confezionamento, si concentra sulla ricerca e il trasferimento tecnologico.

Al varo, infatti, c’è la realizzazione di un importante progetto, in collaborazione con l'università di Padova, titolato “Sistema di manipolazione ultra-veloce basato su manipolazione coordinata mediante robot paralleli con sistema di visione integrato”. In altre parole: un innovativo robot che sarà in grado di creare prototipi virtuali, che sarà messo a disposizione delle imprese consorziate e che, soprattutto, porterà, oltre all’evidente sviluppo di nuove conoscenze in seno al distretto, la riduzione della dipendenza tecnologica dall’estero, grazie anche alla produzione di soluzioni hardware e software personalizzate sulle caratteristiche delle singole imprese.

“Puntiamo molto su questo progetto – sottolinea Antonio Bonotto, alla guida del distretto fin dalla sua costituzione, nel 2003 – che concretizza il nostro impegno a lavorare su tutti i versanti: non solo promozione, marketing e comunicazione, ma anche ricerca e sviluppo e, in prossima battuta, formazione professionale. Intanto, sul fronte della comunicazione, abbiamo presentato, nelle scorse settimane, il logo e il sito internet ( www.nepackaging.it ), è imminente il varo di un portale dedicato e la presentazione di un catalogo informatizzato su cd rom. Oltre a questo, stiamo organizzando la partecipazione a fiere internazionali e per l’apertura di show room nei mercati emergenti. Come debutto ufficiale del distretto ci attende la Fiera di Dusseldorf, nell’aprile 2005, a cui parteciperemo con un unico stand che rappresenta 45 imprese. Dopo Dusseldorf, sarà la volta di Mosca, in calendario a dicembre 2005, l’evento espositivo di maggior rilevanza in Russia. Consolidare i mercati significa anche aprire strutture permanenti all’estero, come show room e punti commerciali: ci stiamo ragionando, dando la priorità a Paesi come la Russia e gli Stati Uniti”.

L’assessore regionale Marino Finozzi, nel corso della riunione di presentazione del logo ufficiale, ha osservato che si tratta di “un approccio che non lascia nulla al caso e che esemplifica perfettamente lo spirito con cui è stata pensata e varata le Legge regionale sui Distretti”.

“L’architettura degli stands fieristici traduce in concreto il nostro modo di lavorare in squadra - conclude Bonotto - offriamo al mercato la visione d’impianti completi, dalla distribuzione e vendita del materiale da imballaggio, all’utilizzo delle macchine confezionatrici. Le Fiere offriranno uno spazio espositivo anche alla Regione del Veneto. L’immagine che vogliamo dare dell’”Azienda Veneto”, di cui il sistema integrato di imprese del packaging è una punta di diamante, che si presenta al mercato globale compatta, efficiente, aggressiva e visibile”.