La Russia è sempre più vicina

130 incontri tra imprenditori vicentini e russi del settore del mobile e arredo e  altrettante visite aziendali sono state effettuate, con grande interesse e partecipazione, nel corso di un workshop di tre giorni, organizzato da Apindustria Vicenza, Regione Veneto e ICE,  che ha visto coinvolte oltre 20 piccole e medie industrie dell’Associazione di categoria. 

Nei giorni scorsi, infatti, una delegazione di imprenditori russi provenienti da Mosca e San Pietroburgo ha avuto modo di conoscere l’attività  di Apindustria Vicenza e di incontrare ventidue realtà aziendali del settore mobile ed arredamento. L’obiettivo: conoscere da vicino la produzione locale e sondare le opportunità di business.

“Il mercato russo e, in particolare, gli operatori specializzati nel mobile e nell’arredamento guardano con grande interesse alla nostra produzione “Made in Italy” – spiega Gastone Contin, vicepresidente di Apindustria Vicenza con delega all’internazionalizzazione  - e lo stesso consumatore finale dimostra di apprezzare i nostri prodotti. La Russia sta vivendo un momento di vivacità e crescita economica di tutto rispetto, di cui dobbiamo tenere conto. Come Associazione, già da alcuni mesi abbiamo intrecciato strette relazioni con i funzionari dell’ICE che operano in questo Paese e con alcuni operatori locali, con lo scopo di promuovere il prodotto Made in Vicenza, sostenendo la presenza commerciale delle nostre imprese in Russia, partendo dal mobile e arredo ma, in prospettiva, proponendo anche prodotti  del settore alimentare e del tessile- abbigliamento”. 

“Per il Conexport – spiega il presidente del Consorzio per le esportazioni di Apindustria Vicenza, Antonio Zonta - questo workshop rappresenta il consolidamento di una serie di azioni messe in campo già a novembre del 2004, con la missione commerciale realizzata da gruppo di nostre aziende che fecero visita alla MEBEL di Mosca, la principale fiera russa del settore del mobile e del complemento d’arredo. Visto l’apprezzamento riscontrato dall’iniziativa di questi giorni, il Conexport ribadisce, anche per il 2005, l’impegno a progettare sempre più spesso eventi di questo tipo”.