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- Certificazione del credito Iva e anticipazioni del sistema bancario

L’articolo 10 del D.L. 269/2003 prevede la possibilità, per i contribuenti intestatari di conto fiscale, di ottenere l’attestazione dei crediti vantati nei confronti dell’Erario. L’attestazione certifica la certezza (individuazione del titolare e dell’oggetto del credito) la liquidità (determinazione dell’ammontare) ma non l’esigibilità (il contribuente non ottiene quindi un titolo esecutivo), nonché la data indicativa di erogazione del rimborso. Tale attestazione può essere richiesta all’Agenzia delle Entrate – Direzione Centrale Amministrazione – Via Mario Crucci, 85 Roma – fax 06-50544033. La medesima Direzione, dopo aver verificato presso i competenti Uffici locali dell’Agenzia delle Entrate il diritto al rimborso, provvederà a rilasciare tale attestazione trascorsi 40 giorni dalla richiesta, per i rimborsi disposti dal concessionario tramite conto fiscale (ad. esempio il rimborso Iva annuale), ovvero successivamente all’emissione della disposizione di pagamento per quelli disposi dall’Ufficio finanziario (ad. esempio per il rimborso Iva trimestrale). Ottenuta l’attestazione, il contribuente può concordare con la banca le modalità per ottenere l’anticipazione del credito Iva. Si segnala che, oltre a specifiche convenzioni in essere con alcune banche ed il Concredit Veneto, consorzio fidi Regionale di Apindustria Vicenza (al riguardo, per ulteriori informazioni è possibile contattare l’Area credito e Finanza - Tel. 0444-232240), è stato di recente stipulato fra Agenzia delle Entrate, sistema bancario e associazioni di categoria (clicca qui) un’apposita convenzione, alla quale hanno aderito molto istituti di credito. Tale convenzione prevede, dopo valutazione del merito creditizio, l’anticipazione finanziaria del credito (nella misura che dovrebbe variare dall’80% al 90%) a tassi di mercato. L’elenco delle banche aderenti è reperibile tramite il sito dell’Agenzia delle Entrate (clicca qui). A seguito dell’accordo raggiunto con la banca, il contribuente dovrà produrre al Concessionario e all’Ufficio locale dell’Agenzia delle Entrate una lettera contenente la disposizione irrevocabile di pagare il rimborso presso la banca che concederà l’anticipazione, nonché domiciliare il conto fiscale presso la banca stessa.Tramite il sito dell'Agenzia delle Entrate (clicca qui) è reperibile:

- Schema di richiesta di rimborso Iva - Richiesta da inoltrare via fax al n. 06-5054.4033;
- Credito IVA Annuale - Attestazione rilasciata dall'Amministrazione finanziaria su richiesta delle aziende;
- Credito IVA Trimestrale - Attestazione rilasciata dall'Amministrazione finanziaria su richiesta delle aziende;
- Richiesta di rimborso Iva - Disposizione irrevocabile di pagamento che le aziende dovranno sottoscrivere alla Banca di riferimento;
- Elenco delle Banche aderenti.

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