"Giocare in attacco" per conoscere la concorrenza
Con questo spirito, il Gold&Silver Api Group, il consorzio per le esportazioni delle aziende orafe e argentiere di Apindustria Vicenza, ha partecipato alla prima edizione della Fiera della gioielleria di Istanbul, tenutasi da 24 al 27agosto.
Le aziende del Gold & Silver Api Group, il Consorzio di Apindustria Vicenza per la promozione delle imprese orafe e argentiere, sono andate ad affrontare i competitors turchi direttamente a casa loro. Lo hanno fatto partecipando alla prima edizione della Istanbul Jewelry Show, che si è svolta nella metropoli turca dal 24 al 27 agosto.
Un manipolo di coraggiosi imprenditori, che hanno avuto l’opportunità, grazie anche al contributo della Camera di Commercio di Vicenza, di portare alta la bandiera delle piccole industrie orafe vicentine e della loro produzione di qualità, in un mercato che rappresenta una piazza concorrente molto forte.
“Abbiamo organizzato questa missione con uno spirito “pionieristico” - spiega Angelo Ragusa, presidente del Gold&Silver Api Group e titolare della “Golden Wings srl”– ma devo confessare che l’esperienza ha sorpreso un po’ tutti noi. Abbiamo riscontrato una realtà fieristica organizzata, moderna e intraprendente, con strutture espositive, padiglioni e nuovi stand eleganti e attrezzati, pressoché tutti a due piani. I segnali di dinamismo e di crescita si vedono anche dai servizi di corollario offerti agli espositori stranieri: il transfer gratuito dall’aeroporto, gli shuttle bus dagli hotel convenzionati, le gite e gli eventi culturali per promuovere il patrimonio turistico turco”.
“Dal punto di vista produttivo - sottolinea Ragusa – non possiamo non rilevare che la produzione locale orafa e argentiera ha raggiunto, in pochi anni, un livello qualitativo molto elevato. Non possiamo assolutamente permetterci il lusso di sottovalutare la concorrenza rappresentata della produzione turca e, ancor più dopo questa fiera, dobbiamo impegnarci nell’investire, in modo sinergico, nei nostri “plus”, che sono la creatività, il design, l’autentico “Made in Italy”, muovendoci sempre alla ricerca di nuovi mercati e nuovi clienti”.
Molto positivo è stato il riscontro delle aziende partecipanti alla fiera.
“Ne è valsa la pena – spiega Florido Dal Zovo, consigliere del Gold & Silver API Group e titolare della “Eighty One”. “Abbiamo avuto modo di incontrare diversi nuovi clienti dagli Usa, dalla Russia e dal Nord Africa. Personalmente, in sintonia anche con le intenzioni di altri imprenditori della nostra delegazione, intendo ripetere questa esperienza a marzo 2006, quando si terrà la più importante edizione primaverile”.
Dopo Istanbul, altri importanti appuntamenti attendono il Gold&Silver Api Group: il Macef di Milano, Orogemma e, a fine settembre, la fiera di Hong Kong, dove è prevista una partecipazione collettiva di 15 imprese.
Un manipolo di coraggiosi imprenditori, che hanno avuto l’opportunità, grazie anche al contributo della Camera di Commercio di Vicenza, di portare alta la bandiera delle piccole industrie orafe vicentine e della loro produzione di qualità, in un mercato che rappresenta una piazza concorrente molto forte.
“Abbiamo organizzato questa missione con uno spirito “pionieristico” - spiega Angelo Ragusa, presidente del Gold&Silver Api Group e titolare della “Golden Wings srl”– ma devo confessare che l’esperienza ha sorpreso un po’ tutti noi. Abbiamo riscontrato una realtà fieristica organizzata, moderna e intraprendente, con strutture espositive, padiglioni e nuovi stand eleganti e attrezzati, pressoché tutti a due piani. I segnali di dinamismo e di crescita si vedono anche dai servizi di corollario offerti agli espositori stranieri: il transfer gratuito dall’aeroporto, gli shuttle bus dagli hotel convenzionati, le gite e gli eventi culturali per promuovere il patrimonio turistico turco”.
“Dal punto di vista produttivo - sottolinea Ragusa – non possiamo non rilevare che la produzione locale orafa e argentiera ha raggiunto, in pochi anni, un livello qualitativo molto elevato. Non possiamo assolutamente permetterci il lusso di sottovalutare la concorrenza rappresentata della produzione turca e, ancor più dopo questa fiera, dobbiamo impegnarci nell’investire, in modo sinergico, nei nostri “plus”, che sono la creatività, il design, l’autentico “Made in Italy”, muovendoci sempre alla ricerca di nuovi mercati e nuovi clienti”.
Molto positivo è stato il riscontro delle aziende partecipanti alla fiera.
“Ne è valsa la pena – spiega Florido Dal Zovo, consigliere del Gold & Silver API Group e titolare della “Eighty One”. “Abbiamo avuto modo di incontrare diversi nuovi clienti dagli Usa, dalla Russia e dal Nord Africa. Personalmente, in sintonia anche con le intenzioni di altri imprenditori della nostra delegazione, intendo ripetere questa esperienza a marzo 2006, quando si terrà la più importante edizione primaverile”.
Dopo Istanbul, altri importanti appuntamenti attendono il Gold&Silver Api Group: il Macef di Milano, Orogemma e, a fine settembre, la fiera di Hong Kong, dove è prevista una partecipazione collettiva di 15 imprese.
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