Assemblea Mandamento Valdagno

Vicenza, 2 maggio 2006

 

COMUNICATO STAMPA

APINDUSTRIA VICENZA

 

“IMPRESA, PATRIMONIO DELLA SOCIETA’”

A parlarne, in occasione dell’Assemblea del mandamento Apindustria Vicenza di Valdagno, sarà il professore di Politica Economica all’università Cà Foscari, Ferruccio Bresolin.

L’appuntamento è per venerdì 5 maggio, alle ore 19, presso il ristorante Perinella di Brogliano.

 

“Un’occasione di incontro e dibattito sulla realtà produttiva della nostra vallata e le prospettive future, partendo da un punto di vista diverso, che pone al centro l’impresa e la rende “motore responsabile” della crescita complessiva del sistema territoriale locale”.  Così Nereo Bernardi, presidente del mandamento Apindustria Vicenza di Valdagno, introduce l’appuntamento assembleare di venerdì 5 maggio, che si svolgerà, a partire dalle ore 19, nella sala convegni del ristorante Perinella di Brogliano.

“Un appuntamento aperto agli imprenditori associati e ai cittadini tutti, per approfondire una nuova prospettiva di sviluppo industriale assieme al professore Ferruccio Bresolin, docente di Politica Economica presso l’università di Cà Foscari a Venezia”. All’incontro prenderà parte il presidente di Apindustria Vicenza, Sergio Dalla Verde; è prevista, inoltre, la presenza del presidente del consiglio Regionale del Veneto, Marino Finozzi.

“La riflessione che condurremo nel corso del convegno – prosegue Bernardi, presentando uno spaccato della congiuntura del mandamento sulla fine del 2005 e le previsioni per la prima parte del 2006  – prende spunto anche dai timidi segnali di schiarita che abbiamo registrato nell’ultima indagine condotta dall’Ufficio Studi. C’è infatti una ripresa della produzione e delle vendite, che conferma, ci auguriamo tutti, l’arresto della caduta, iniziato già qualche tempo fa. Come effetto di ciò, i livelli occupazionali restano stabili o, addirittura, in leggera crescita”. 

Venendo ai dati: a chiusura del 2005 gli ordinativi sono stati segnalati in aumento da un terzo degli imprenditori interpellati  (33%) e stabili per il resto del campione (67%). In previsione, il 33% stima un aumento della voce ordinativi, il 50% confida nella stabilità e il 17% delle imprese prevede una diminuzione degli ordinativi nei prossimi sei mesi.

La produzione: il 2005 si è chiuso positivamente, con metà delle aziende che hanno registrato un aumento e metà che invece registrano un andamento stazionario.  In prospettiva, per il primo semestre 2006 il 40% conta di aumentare la produzione, altrettanti sperano nella stabilità e il restante 20% prevede una diminuzione della produzione.

Anche le vendite hanno fatto registrare, a fine 2005, un aumento per il 60% del campione e una situazione di stabilità per il 20%. In prospettiva, le vendite dovrebbero seguire lo stesso andamento dichiarato per la produzione.

Investimenti: il 2006 sembra abbastanza propizio per questa voce: il 67% intende investire, il 33% non sa ancora. Anche il ricorso al credito si segnala in aumento, con il 50% delle aziende che intende aumentare l’utilizzo di questo strumento sia a breve che a medio-lungo termine.