Mario Balza, nuovo presidente Unionchimica-Confapi

Comunicato stampa

26 giugno 2007

 

 

IL VICENTINO MARIO BALZA è IL NUOVO PRESIDENTE

DI UNIONCHIMICA-CONFAPI

 Guiderà una realtà alla quale aderiscono circa 3.000 imprese con oltre 60.000 addetti 

Il vicentino Mario Balza, 53 anni, Amministratore della “New Chemicals” di Lanzè di Quinto Vicentino, società operante nel campo della produzione di sistemi di lucidatura per carrozzeria e nautica,  è il nuovo Presidente di Unionchimica-Confapi (l’Unione nazionale della PMI chimica, conciaria, materie plastiche, gomma, vetro, ceramica e abrasivi, alla quale aderiscono circa 3.000 imprese, con oltre 60.000 addetti).

La nomina di Balza, già vicepresidente nazionale, conferma ancora una volta la capacità di Apindustria Vicenza di esprimere tra i propri componenti figure di spicco a livello regionale e nazionale, come dimostrano le nomine di Sergio Dalla Verde quale componente di giunta di Confapi nazionale, di Gastone Contin quale vicepresidente di Unionmeccanica-Confapi e di Monica Galvanin quale presidente Confapi regionale e Amministratore del Cespin (Centro Studi per l'Innovazione d'Impresa di Confapi). 

Diversi i temi nel programma individuato dal Balza: la difesa della centralità della piccola e media impresa nell’ambito di un piano - non più differibile - di rilancio dell’industria chimica nazionale; il rafforzamento delle relazioni industriali, confermando la linea del confronto con le organizzazioni sindacali dei lavoratori di categoria, anche in previsione dei prossimi rinnovi contrattuali; il consolidamento del ruolo propositivo dell’Unione Europea per lo sviluppo delle imprese del settore; una sempre maggiore attenzione alle politiche ambientali e della sicurezza; il potenziamento dei gruppi produttivi; la crescita dimensionale delle imprese.

 

«La sopravvivenza e lo sviluppo dell’industria chimica italiana – ha dichiarato Balza – continuano ad essere strettamente legati al grado di attenzione che Governo, forze politiche, pubblica amministrazione e sindacato porranno alle particolari caratteristiche del settore in Italia, che è costituito in grandissima parte da industrie piccole e medie che utilizzano sostanze chimiche. Peculiarità che non trova riscontri similari negli altri Stati dell’Unione Europea».

Di qui l’importanza di un’azione incisiva, come categoria, per sostenere le istanze del settore.

  -------------------------------------------Ufficio Stampa Apindustria Vicenza