LE NOVITA' NEI RAPPORTI COMMERCIALI CON FRANCIA E GERMANIA

Comunicato Stampa 14 aprile 2009

Venerdì 17 aprile presso Apindustria Vicenza
Aggiornamenti normativi e implicazioni operative

Promosso da APINDUSTRIA VICENZA e da CONEXPORT PMI, consorzio regionale per la promozione delle esportazioni, in collaborazione con ISSEI, Istituto Sviluppo Sicurezza Esportazioni Italiane, il seminario tecnico si terrà venerdì 17 aprile p.v., con inizio alle ore 9.00, presso la sede dell'Associazione in Galleria Crispi 45, Vicenza.

 

Nell'incontro saranno illustrate ed esaminate le novità introdotte, rispettivamente, dal legislatore francese sull'"obbligatorietà della forma scritta nel rapporto tra fornitore e distributore" e sui "termini di pagamento nelle transazioni commerciali" e dal legislatore tedesco sul "recupero e smaltimento degli imballaggi primari o di vendita".

 

Relatori dell'incontro saranno l'avv. Paul Bonsirven (Studio Bonsirven di Lione) e l'avv. Tillbert Otto Schilllik (Studio Schillik di Monaco di Baviera) che illustreranno le riforme in vigore nei due paesi europei ed i riflessi, anche rilevanti, che queste possono avere per i fornitori ed i clienti italiani.

L'incontro, dal taglio operativo, non avrà solo l'obiettivo di fornire chiarimenti ed aggiornamenti sul testo normativo ma anche, e soprattutto, quello di suggerire alcune pratiche commerciali per conformarsi ai nuovi scenari d'oltralpe.

 

«Si tratta di modifiche importanti, che hanno forza imperativa, e che quindi devono essere rispettate per non incorrere in sanzioni. Al contempo - spiega l'avv. Bonsirven - possono costituire un'opportunità vantaggiosa per gli operatori italiani ai quali si presenta l'occasione per impostare i nuovi rapporti in maniera subito chiara o per rivedere, a proprio favore, alcuni aspetti specifici nei rapporti consolidati».

 

Con riferimento alla Germania, l'avv. Schillik sottolinea che: «La riforma è di notevole portata, anche per le aziende italiane, in quanto definisce il soggetto obbligato al recupero e allo smaltimento degli imballaggi in Germania, così superando la pratica sin qui adottata con la quale cliente e fornitore liberamente decidevano chi dei due soggetti avrebbe curato tale aspetto. Oggi ciò non è più possibile» - chiarisce l'avv. Schillik -  e quindi:  «Si tratta di capire con esattezza, nell'ambito degli specifici rapporti commerciali, chi è il soggetto obbligato e quali sono le azioni a lui richieste, per non incorrere in sanzioni».

 

I due relatori, che frequentemente collaborano con aziende italiane, metteranno quindi a disposizione l'esperienza maturata nei rapporti commerciali italo-francesi e tedeschi per affrontare al meglio le novità.

Per l'adesione al convegno, si prega di telefonare al numero 0444. 232259.