APINDUSTRIA: ABBASSIAMO I TONI, ASCOLTIAMO GLI IMPRENDITORI

Vicenza, 18 marzo 2013


COMUNICATO STAMPA


APINDUSTRIA: ABBASSIAMO I TONI,  ASCOLTIAMO GLI IMPRENDITORI

Il Presidente Lorenzin: lavoriamo insieme, senza clamori, per sostenere gli imprenditori in difficoltà

«Il dramma dei suicidi tra imprenditori è umano ancor prima che economico e sociale - esordisce Flavio Lorenzin, presidente di Apindustria Vicenza - e quindi merita rispetto e riservatezza. Il dibattito che ha trovato spazio sui media locali negli ultimi giorni è necessario, anche se appare un po’ tardivo».

«Come Associazione – continua il Presidente - abbiamo assunto da subito un basso profilo, tanto che più volte ho declinato l'invito a commentare lo stillicidio di lutti che ha segnato la cronaca di questi mesi. Un pudore, questo, che deriva non dal voler negare quanto sta avvenendo, ma dalla convinzione che il sacrosanto diritto di cronaca non deva distrarci dall'obiettivo, che è quello di evitare che gli imprenditori ricorrano a questi gesti estremi. Nei giorni scorsi mi sono confrontato in più occasioni con i colleghi Presidenti delle altre categorie economiche su questo tema e ho trovato da parte di tutti una grande sensibilità e convergenza d'opinioni: le associazioni sono “la casa degli imprenditori” e tutte, indistintamente, devono operare per prevenire che situazioni come queste possano verificarsi ancora».

«Apindustria ha sviluppato ancora diversi anni fa un progetto di sostegno qualificato agli imprenditori in difficoltà, ma abbiamo ritenuto prioritario convergere sull'iniziativa regionale "Inoltre", perchè - mai come in questi casi - l'imprenditore non ha "etichette" di appartenenza ed è importante dare la massima visibilità ad un progetto valido e che nasce, ricordiamolo, per iniziativa di un ente del nostro territorio (l'ULSS 4). Dalla scorsa primavera è attivo un numero verde in funzione 24 ore su 24 (800.33.43.43), dove chiunque può chiedere sostegno».

«L'Associazione è un tassello importante nella "rete" a sostegno degli imprenditori in difficoltà perchè, oltre ai consigli "tecnici", costituisce un’occasione di confronto con colleghi che non giudicano, ma mettono a disposizione la propria esperienza e la propria visione. Mi rendo conto – conclude Lorenzin - che non sia facile fare quel passo che separa la propria azienda dall'Associazione: molte sono le remore morali, sociali e - talvolta - famigliari che frenano i colleghi in difficoltà dal cercare un confronto con altri imprenditori, anche se amici. Per questa ragione stiamo organizzando degli incontri sui territori dove i protagonisti sono imprenditori che hanno già attraversato, e superato, un momento di forte difficoltà. Vogliamo lanciare un messaggio di positività e ribadire che le difficoltà si possono superare, tutti insieme».