GIOVANI DI APINDUSTRIA IN FESTA TRA ARTE LOCALE E BENEFICENZA

L’evento estivo “La Grande Bellezza” promuove opere di artisti vicentini per finanziare l’Oratorio dei Boccalotti, Medici con l’Africa CUAMM e il canile Enpa.

Una partecipazione entusiasta e l’importante raccolta fondi messa in atto per cause benefiche hanno garantito il successo de “La Grande Bellezza”, evento estivo organizzato dai Giovani di Apindustria Vicenza all’Attico Summano di Schio, con la presenza importante degli aderenti all’O.G.E.P. di Vicenza, che unisce i gruppi giovani di tutte le categorie e degli ordini professionali del territorio.

Grande attenzione per questo appuntamento era riservata alla presenza di artisti vicentini che hanno presentato le loro opere messe a disposizione per il sostegno di tre cause importanti: il restauro del patrimonio scultoreo dell’Oratorio dei Boccalotti, l’impegno dell’associazione Medici con l’Africa Cuamm per finanziare la borsa di studio di un aspirante medico all’Università Cattolica del Mozambico, ed il riscaldamento del canile Enpa situato in zona Gogna, a Vicenza.

Tra i protagonisti delle opere messe in vendita, grande attenzione è stata riscossa dall’opera di Bruna Lanza, Studio n.1 e da Andrea Bizzotto, che ha offerto il suo talento per riprodurre gli sguardi delle persone, attraverso un momento breve ma intenso così raccontato: «In uno spazio ridotto e in un tempo ancora più piccolo realizzo la sintesi di ciò che vedo. Qualche decina di centimetri di tela o di carta, pochi segni e pochi colori, forse anche uno solo, per catturare un momento. Qualche minuto per non perdere l’emozione dell’incontro devono bastare per trovare attraverso una immagine il particolare che significa una persona».

A conquistare l’apprezzamento dei presenti sono state le opere in resina e acrilico di Mattia Novello, e i quattro peccati culturali interpretati in arte da Federica Casagrande. Ospite a sorpresa è stato l’artista Marco Chiurato, che ha saputo stupire gli ospiti con una provocatoria esibizione per far riflettere sui temi dell’indifferenza e della superficialità sociale, a partire proprio dalle feste raccontate nel film La Grande Bellezza.

Indifferenza che invece non ha trovato spazio alla festa dei Giovani di Apindustria i quali hanno deciso di proseguire con la raccolti fondi, accettando richieste per le opere all’indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. ; chiunque avrà la possibilità di contribuire e selezionare l’opera di un’artista o farsi realizzare il ritratto di uno sguardo da Andrea Bizzotto, ottimo spunto anche per un regalo.

«Per noi è importante unire le occasioni di incontro e i momenti conviviali a iniziative benefiche in grado di dare un contributo fattivo verso cause importanti – commenta Elisa Beniero, presidente dei Giovani di Apindustria – ed è altresì fondamentale rafforzare il legame con il nostro territorio, il cui futuro è in buona parte nelle mani di suoi giovani imprenditori».