NUOVI PROGETTI DI ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO, APINDUSTRIA PLAUDE L'ACCORDO STATO-REGIONE

Apindustria Confimi Vicenza accoglie con grande soddisfazione l'accordo raggiunto tra Regione Veneto e Ministero del Lavoro per il finanziamento in via sperimentale di nuovi percorsi di istruzione e formazione professionale, che abbinano lezioni in classe ed esperienza diretta in azienda degli alunni.
L'accordo è stato siglato giovedì tra l'assessore regionale Elena Donazzan e il sottosegretario Luigi Bobba, e mette 23,5 milioni di euro a servizio dell'alternanza scuola-lavoro.

Un plauso arriva da Maria Menin Bidese, vicepresidente di Apindustria Confimi Vicenza con delega a Formazione e Scuola: «Condividiamo e supportiamo questo genere di iniziative a tutti i livelli – spiega – perché consentono alle nostre imprese di entrare direttamente nella formazione dei ragazzi, mettendoli di fronte a concrete esperienze di vita professionale all'interno delle aziende».

In Veneto, in particolare, la sperimentazione coinvolgerà 37 centri di formazione professionale: «Per noi questi enti sono molto importanti perché forniscono personale alle aziende manifatturiere – continua Maria Menin – e finalmente gli alunni potranno toccare con mano il proprio lavoro, attraverso quasi mille ore svolte direttamente in azienda all'interno del percorso formativo annuale».

Apindustria rinnova così il proprio legame con il mondo della formazione, con la convinzione che la crescita umana ma anche professionale degli studenti di oggi rappresenti un investimento sicuro per il futuro delle imprese e del territorio.