IL NUOVO ACCORDO STATO REGIONI IN MATERIA DI FORMAZIONE IN MATERIA DI SICUREZZA E SALUTE SUL LAVORO
Notizia del 09/07/2025
Apiweekly 2025 07 N2
Pubblicato in G.U. n. 119 il 24 maggio 2025 il nuovo Accordo Stato Regioni in materia di formazione in materia di sicurezza e salute sul lavoro, sancito il 17 aprile 2025, che rivede, accorpa e sostituisce i precedenti accordi introducendo novità sull’organizzazione dei corsi, la durata, periodi di aggiornamento e modalità di erogazione.
Previsto un regime transitorio di 12 mesi dalla pubblicazione, periodo nel quale i corsi di formazione possono essere erogati secondo le indicazioni precedenti o le nuove. Non beneficiano del periodo transitorio le formazioni per addetti a lavori in spazi confinati e addetti al carroponte in quanto non previsti dagli accordi previgenti. Per i datori di lavoro l’obbligo di formazione, di nuova introduzione dovrà essere ottemperato entro 24 mesi dalla pubblicazione.
I soggetti formatori potranno essere esclusivamente:
- soggetti “istituzionali” (es. Ministeri, regioni, università, INAIL, INL, VVF, Ordini e collegi);
- soggetti “accreditati” alla regione;
- altri soggetti (es. Fondi interprofessionali, nel caso in cui, da statuto, si configurino come erogatori diretti di formazione, organismi paritetici, Associazioni sindacali dei DDL o dei lavoratori...).
Per ciascun corso, il soggetto formatore dovrà:
- predisporre il progetto formativo
- ammettere un massimo di 30 partecipanti per le parti teoriche
- attenersi al rapporto docente/partecipanti non superiore di 1 a 6 nelle parti pratiche
- tenere il registro dei partecipanti in formato cartaceo o elettronico per 10 anni
- verificare la presenza ai corsi per almeno il 90% della durata del corso
- predisporre il verbale della verifica finale
- predisporre la valutazione di gradimento del corso
- predisporre l’attestato di formazione
- predisporre, a distanza di 6 mesi/1 anno la verifica documentata dell’efficacia
Obbligatori per tutti i corsi la verifica di apprendimento:
- Se videoconferenza sempre fatte in modalità sincrona e non differita
- corsi base: 30 domande con tre risposte alternative
- corsi aggiornamento: 10 domande con tre risposte alternative
- esito positivo: 70% rispose corrette
e la valutazione del gradimento:
- Qualità didattica
- Qualità organizzativa
- Utilità percepita e rispondenza alle aspettative
Tra le modalità previste formazione in presenza, videoconferenza, e-learning e seminari con alcune limitazioni.
Per la formazione in videoconferenza ogni discente deve essere collegato all’evento formativo tramite PC o tablet a suo uso esclusivo, non sono ammesse classi di discenti collegate da un unico dispositivo, né è ammesso l’uso dello Smartphone.
NOTIZIA 2025-07-09_FC2 |
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