PROCEDURE PER IL RICORSO ALLA CASSA INTEGRAZIONE SALARI ORDINARIA, DOPO LE MODIFICHE DEL JOBS ACT

Il 24 settembre scorso è entrato in vigore il Decreto Legislativo n. 148/2015 che ha riscritto la disciplina degli ammortizzatori sociali in costanza di rapporto, tra i quali la Cassa Integrazione Salari Ordinaria (CIGO). In attesa del Decreto Ministeriale attuativo e di ulteriori istruzioni amministrative, presso la sede vicentina dell’INPS si sono tenuti due incontri tecnici per affrontare le problematiche applicative della CIGO.

Intendiamo condividere le indicazioni operative finora venute dall’INPS di Vicenza, per facilitare la trattazione delle domande inoltrate dall’entrata in vigore del provvedimento; per quanto di tenore tecnico e specialistico, perché in larga parte legata alle procedure informatiche, la presente nota potrà essere utilmente trasmessa al professionista che cura la contabilità dei dipendenti.

Problematiche CIGO - Incontri tecnici presso l’INPS di Vicenza: 15 e 25 gennaio 2016.
- Per la causale “situazioni temporanee di mercato” l’istanza telematica di CIGO trasmessa all’INPS, entro 15 giorni dall’inizio delle sospensioni, è unica per tutto il periodo (fino a 13 settimane) contemplato nel verbale di consultazione sindacale o nelle informative alle OO.SS. (domanda a preventivo); è però necessario spuntare il flag ripresa dell’attività produttiva (Quadro D) come PREVISTA, altrimenti la procedura la respinge automaticamente e la sede deve chiedere chiarimenti (prima, la si faceva di mese in mese e si spuntava la ripresa AVVENUTA al termine delle 13 settimane);
 - all’istanza telematica, va allegato il verbale di consultazione sindacale o le informative alle OO.SS. territoriali (con relativi riscontri della ricezione); in presenza del primo, se questo è firmato dalle OO.SS. territoriali, non serve allegare le informative alle OO.SS.; se il verbale di consultazione è firmato solo da R.S.A. o R.S.U., l’INPS chiede di allegare le informative alle OO.SS. territoriali (con relativi riscontri della ricezione);
- all’istanza è sempre utile allegare una dichiarazione delle settimane di CIGO utilizzate nel biennio precedente, in attesa di sviluppi informatici che consentano un conteggio d’ufficio della CIGO utilizzata;
- l’INPS chiede di escludere preventivamente, dal personale beneficiario della CIGO, i lavoratori che non hanno i 90 giorni effettivo lavoro nell’unità produttiva;
- per la causale “situazioni aziendali dovute a eventi transitori e non imputabili all'impresa o ai dipendenti, incluse le intemperie stagionali” l’istanza va presentata entro 15 giorni dall’inizio delle sospensioni e può riguardare due o più eventi intervenuti nei 15 giorni decorrenti dal primo; in questi casi bisogna allegare una dichiarazione che l’evento che da luogo alle sospensioni non è iniziato di lunedì, ma in altro giorno della settimana;
- elenco dei lavoratori in organico (file .CSV): per l’invio dell’istanza telematica corredata dell’elenco dei lavoratori in organico (file .CSV), si può utilizzare la procedura “CIGO STANDARD” o la procedura “UNICIGO” (con cui si abbina il ticket); si raccomanda di rinominare il file con estensione .CSV e di spuntare la casella “Elenco lavoratori addetti alla U.P”; il tracciato da utilizzare è l’allegato 3 alla Circolare INPS n. 197/2015, compilando il foglio “ore lavorabili” e facendo i totali; per tutte le domande di CIGO presentate dal 24 settembre 2015 è necessario inviare l’allegato 3 alla Circolare INPS n. 197/2015 compilato; non basta l’allegato al Messaggio INPS n. 5919 del 24 settembre 2015.

L’Area Sindacale rimane a disposizione per ogni chiarimento (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. – tel. 0444.232210)