Rinnovato l’accordo economico tra Confimi Meccanica e FIM CISL per il biennio 2025-2026
Confimi Meccanica e FIM CISL hanno siglato, nella giornata di ieri, l’intesa per il rinnovo economico del CCNL delle piccole e medie imprese meccaniche, dopo la ripresa del confronto avvenuta il 3 ottobre. L’accordo prevede un aumento retributivo di 100 euro per il biennio 2025-2026, a sostegno del potere d’acquisto dei lavoratori e della competitività delle imprese del comparto.
“Siamo soddisfatti dell’intesa raggiunta, il dialogo con la FIM CISL è stato costruttivo e proseguirà nei prossimi mesi. Questo accordo rappresenta un segnale concreto di attenzione verso i lavoratori, vera forza delle nostre PMI, e un passo importante per dare stabilità al contratto collettivo" ha dichiarato Flavio Lorenzin, presidente di Confimi Meccanica.
Lorenzin ha inoltre precisato che la trattativa proseguirà sui temi normativi e organizzativi contenuti nella piattaforma sindacale: dall’inquadramento unico alla disciplina dei contratti a termine, fino alla contrattazione di secondo livello, welfare aziendale e formazione continua.
“Sono temi complessi che meritano un approfondimento dedicato" ha sottolineato il numero uno di Confimi Meccanica "Ma era necessario intervenire subito sul fronte economico per dare un segnale di responsabilità al sistema delle relazioni industriali e al Paese.”
Il tavolo negoziale tra Confimi Meccanica e FIM CISL riprenderà nelle giornata del 19 novembre e del 9 dicembre, con l’obiettivo di proseguire il confronto sul rinnovo complessivo del CCNL, in un contesto economico ancora delicato per le PMI del settore meccanico.
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