entry
Skip to main content

- Acquisti irregolari: adempimenti del cessionario/committente

Nella disciplina Iva, salvo casi particolari (acquisti con reverse charge) l’Iva è dovuta all’Erario dal cedente o prestatore del servizio che, oltre ad adempiere agli obblighi di certificazione (fattura, ricevuta fiscale o scontrino, ecc.) e registrazione delle operazioni effettuate, versa cumulativamente l’imposta (mensilmente, trimestralmente o annualmente, a seconda dei casi), al netto dell’Iva detraibile relativa alle operazioni passive. Per l’omessa certificazione e/o registrazione nonché per gli omessi versamenti sono previste dalla norma specifiche sanzioni in capo al cedente/prestatore. Nel caso di mancata fatturazione o ricevimento di fattura irregolare, il cessionario o committente che acquista beni o servizi nell’esercizio d’impresa, arte o professioni non è, tuttavia, immune da adempimenti, bensì acquisisce degli obblighi sussidiari di fatturazione (autofatturazione), in mancanza dei quali sono previsti a suo carico specifiche sanzioni.

 


Per approfondimenti vedi notiziario Apindustria Vicenza n° 16/2005 (clicca qui).
Per il caso dello "sforamento" della dichiarazione d'intento da parte del fornitore vedi Apiweekly 202304N2 (clicca qui)
  • Creato il .
Save
Cookies user preferences
We use cookies to ensure you to get the best experience on our website. If you decline the use of cookies, this website may not function as expected.
Accept all
Decline all
Read more
Analytics
Tools used to analyze the data to measure the effectiveness of a website and to understand how it works.
Matomo
Accept
Decline