Protocollo provinciale per la tutela delle donne sui luoghi di lavoro
Apindustria Vicenza e CGIL-CISL-UIL della provincia di Vicenza hanno sottoscritto un Protocollo finalizzato a garantire una maggior tutela delle lavoratrici, nei confronti di comportamenti molesti e/o violenti. L’accordo si basa su uno specifico Accordo-quadro tra le parti sociali a livello europeo e contiene non soltanto l’affermazione di principio sul rigetto di qualunque forma di violenza nei confronti delle donne, ma anche e soprattutto una serie di azioni concrete.
Tra queste, anche un gesto molto semplice, che Apindustria Vicenza chiede a tutti gli Imprenditori associati di compiere: l’affissione alla bacheca aziendale di una dichiarazione di esplicita condanna dei comportamenti molesti e/o violenti, che impegna l’Impresa ad adottare misure adeguate nei confronti di chiunque li abbia posti in essere, ivi compreso il licenziamento (beninteso, dopo l’instaurazione di uno specifico procedimento disciplinare).
L’affissione della dichiarazione ha lo scopo di evitare, anche nei luoghi di lavoro, che episodi spesso considerati “minori” (dalla molestia estemporanea allo stalking) siano sottovalutati, creando così i presupposti per comportamenti ancora più gravi, e vengano viceversa immediatamente denunciati e repressi.
Naturalmente, questo non basta per combattere un fenomeno che è anzitutto culturale e sociale. Apindustria Vicenza è però convinta che tutti, e quindi anche gli imprenditori, possano dare un contributo concreto per stroncare sul nascere qualsiasi atteggiamento, sul quale potrebbero poi innestarsi altri e ben più gravi atti.
Il Servizio Sindacale dell’Associazione (tel. 0444/232210 oQuesto indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. ) rimane a Tua a disposizione per qualsiasi chiarimento.
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Testo Accordo-Quadro
Dichiarazione
Tra queste, anche un gesto molto semplice, che Apindustria Vicenza chiede a tutti gli Imprenditori associati di compiere: l’affissione alla bacheca aziendale di una dichiarazione di esplicita condanna dei comportamenti molesti e/o violenti, che impegna l’Impresa ad adottare misure adeguate nei confronti di chiunque li abbia posti in essere, ivi compreso il licenziamento (beninteso, dopo l’instaurazione di uno specifico procedimento disciplinare).
L’affissione della dichiarazione ha lo scopo di evitare, anche nei luoghi di lavoro, che episodi spesso considerati “minori” (dalla molestia estemporanea allo stalking) siano sottovalutati, creando così i presupposti per comportamenti ancora più gravi, e vengano viceversa immediatamente denunciati e repressi.
Naturalmente, questo non basta per combattere un fenomeno che è anzitutto culturale e sociale. Apindustria Vicenza è però convinta che tutti, e quindi anche gli imprenditori, possano dare un contributo concreto per stroncare sul nascere qualsiasi atteggiamento, sul quale potrebbero poi innestarsi altri e ben più gravi atti.
Il Servizio Sindacale dell’Associazione (tel. 0444/232210 o
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