Incentivi per le imprese del settore Moda, Tessile e Accessori
Il decreto, approvato in accordo con il MEF, stabilisce le modalità di attuazione della misura a sostegno della realizzazione degli investimenti per la transizione ecologica e digitale per le imprese del settore tessile, della moda e degli accessori. A disposizione delle aziende 15 milioni di euro.
BENEFICIARI
Le aziende devono rispettare i seguenti requisiti:
- operare nel settore del tessile, della moda e degli accessori (rileva il codice di attività prevalente della classificazione delle attività economiche ATECO 2007);
- essere qualificabili come PMI;
- essere regolarmente costituite, iscritte al Registro delle imprese della Camera di commercio territorialmente competente e risultare “attive” nel medesimo Registro;
- essere in contabilità ordinaria e aver approvato almeno due bilanci di esercizio;
- non rientrare tra le imprese che hanno ricevuto e, successivamente, non rimborsato o depositato in un conto bloccato, gli aiuti individuati quali illegali o incompatibili dalla Commissione europea;
- aver restituito agevolazioni godute per le quali è stato disposto dal Ministero un ordine di recupero;
- non incorrere nelle cause di esclusione stabilite dal decreto.
CONTRIBUTO
Le agevolazioni alle imprese beneficiarie (identificate con gli specifici codici ATECO) saranno concesse sotto forma di contributo a fondo perduto, nella misura massima del 50% delle spese ammissibili e nel limite massimo di 60mila euro, per l’acquisizione di prestazioni specialistiche, in particolare:
- attività di formazione del personale dipendente dell’impresa;
- implementazione di una o più tecnologie abilitanti finalizzate a favorire lo sviluppo dei processi aziendali o i prodotti innovativi: cloud computing, big data e analytics, intelligenza artificiale, blockchain, robotica avanzata e collaborativa, manifattura additiva e stampa 3D, Internet of Things, realtà aumentata, soluzioni di manifattura avanzata, piattaforme digitali per condivisione di competenze, sistemi di tracciabilità digitale della filiera produttiva;
- ottenimento di certificazioni di sostenibilità ambientale;
- servizi di analisi di Life Cycle Assessment (LCA).
PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE
Dalle ore 12.00 dell’11 dicembre 2024 e fino al 31 gennaio 2025, le PMI interessate (identificate con gli specifici codici ATECO) potranno presentare le domande di agevolazione esclusivamente tramite lo sportello online Invitalia, gestore della misura per conto del Ministero.
Per ulteriori informazioni di dettaglio consullare → Decreto interministeriale 8 agosto 2024 - Misure per la transizione verde e digitale nella moda
0444.232210
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