- Detrazione Iva e possesso (arrivo) fattura
La detrazione Iva (salvo eventuali limitazioni oggettive e/o soggettive previste dalla normativa) è ammessa per gli acquisti e le importazioni effettuate nell'esercizio dell'attività, a partire (dies a quo) dal momento in cui si perfeziona la duplice condizione dell'esigibilità (quasi generalmente momento di effettuazione) e del possesso di idonea fattura (bolletta, nel caso di importazioni). Le fatture ricevute entro il 15 del mese successivo possono essere (retro)imputate nel mese di effettuazione dell'acquisto, eccetto per quelle arrivate nell'anno successivo (ad esempio fatture relativa ad acquisti di dicembre arrivate ad inizio dell'anno successivo).
Il termine ultimo per la detrazione (dies ad quem) coincide con la dichiarazione Iva relativa all'anno in cui si perfeziona la suddetta doppia condizione; l'AdE ha negato (risposta 115/E/2025) che, in caso di mancata detrazione, il contribuente possa presentare dichiarazione integrativa a favore se la fattura non è stata annotata entro detto termine.
Fatture passive
- Circolare AdE n. 1/E/2018 e nota Confimi ANC del 18/01/2018 - clicca qui
- L'arrivo della fattura i primi giorni del mese successivo non giustifica il rinvio dei termini di pagamento (Nota Confimi ANC 27/03/2018) - clicca qui
- Nota Confimi e ANC su vicenda detrazione Iva e risposta commissione UE (Apiweekly 201809N4) - clicca qui
- Detrazione Iva: il dPR 100 non contrasta con i principi unionali, lo dice anche la UE (Apiweekly 201811N4) - clicca qui
- Inviata nuova denucia alla Comissione UE (9/3/2020) - clicca qui
- Detrazione Iva fatture di fine anno. Soluzione in arrivo con la riforma fiscale (Apiweekly 202303N4) - clicca qui
Importazioni
- Importazioni reingegnerizzate (novità da novembre 2022). Dies a quo detrazione dalla data di svincolo (Apiweekly 202306N4) - clicca qui
Criticità detrazione fatture passive e/o bollette non annotate entro la scadenza della dichiarazione Iva
- Risposta 115/2025. Linea dura dell'AdE sulla detrazione Iva dimenticata (Apiweekly 202504N4) - clicca qui
Il termine ultimo per la detrazione (dies ad quem) coincide con la dichiarazione Iva relativa all'anno in cui si perfeziona la suddetta doppia condizione; l'AdE ha negato (risposta 115/E/2025) che, in caso di mancata detrazione, il contribuente possa presentare dichiarazione integrativa a favore se la fattura non è stata annotata entro detto termine.
Fatture passive
- Circolare AdE n. 1/E/2018 e nota Confimi ANC del 18/01/2018 - clicca qui
- L'arrivo della fattura i primi giorni del mese successivo non giustifica il rinvio dei termini di pagamento (Nota Confimi ANC 27/03/2018) - clicca qui
- Nota Confimi e ANC su vicenda detrazione Iva e risposta commissione UE (Apiweekly 201809N4) - clicca qui
- Detrazione Iva: il dPR 100 non contrasta con i principi unionali, lo dice anche la UE (Apiweekly 201811N4) - clicca qui
- Inviata nuova denucia alla Comissione UE (9/3/2020) - clicca qui
- Detrazione Iva fatture di fine anno. Soluzione in arrivo con la riforma fiscale (Apiweekly 202303N4) - clicca qui
Importazioni
- Importazioni reingegnerizzate (novità da novembre 2022). Dies a quo detrazione dalla data di svincolo (Apiweekly 202306N4) - clicca qui
Criticità detrazione fatture passive e/o bollette non annotate entro la scadenza della dichiarazione Iva
- Risposta 115/2025. Linea dura dell'AdE sulla detrazione Iva dimenticata (Apiweekly 202504N4) - clicca qui
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