- Cessione intracomunitaria di beni B2B

Per le cessioni intracomunitarie di beni di cui all'art. 41 co.1/a del D.L. 331/93 è obbligatoria l'emissione della fattura indicando "operazione non imponibile" (N3.2 in fatturazione elettronica o a fini  dell'esterometro). La fattura va emessa entro il giorno 15 del mese successivo a quello di consegna/spedizione dei beni e, fra le altre, richiede l'indicazione del numero identificativo Iva del cessionario (art. 46, co. 2, del D.L. 331/93).
Le operazioni in questione sono non imponibili a condizione che:
(i) si tratti di operazioni onerose per le quali è previsto il trasferimento della proprietà;
(ii) avvengano fra operatori economici di due diversi paesi UE;
(iii) avvenga il traferimento fisico dei beni da un Paese all'altro.
Dal 2020 anche l'iscrizione nel VIES del cessionario diventa un requisito sostanziale aggiuntivo e la corretta compilazione dell'elenco riepiologativo (Intrastat) diventa un requisito sostanziale supplementare (nuova versione dell'articolo 138 della Direttiva 2006/112/CE); la novità è stata recepita nella norma nazionale con l'introduzione del nuovo comma 2-ter dell'articolo 41 citato, introdotto dal d.Lgs 192/2021, a tutti gli effetti in vigore dal 1/12/2021).
La novità di maggior rilievo riguarda tuttavia la disciplina della prova del trasporto che viene regolamentata in modo uniforme in tutta la UE dal nuovo articolo 45-bis del Regolamento UE n. 282/2011 (come modificato dal Regolamento UE n. 1912/2018) di diretta applicazione in tutto il territorio unionale.
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*****  NOVITA' DAL 2020  (post art. 45-bis Regolamento 282/2011) *****
Le novità per la prova del trasporto Intra dal 1/1/2020
- Prime indicazioni sulle novità 2020 (Apiweekly del 11/12/2019) - clicca qui
- Casitiche (e criticità) prova cessioni inntra (Apiweekly del 15/1/2020): cessione Intra con trasporto pagato dal cliente; cessione intra con resa FCA e groupage, cessione intra e trasporto con mezzi propri - clicca qui
- Caso critico: cessione franco partenza con ritiro da parte del cliente del cliente (Apiweekly 202005N3) - clicca qui      <== da analizzare con attenzione 
- FAC-simile "DICHIARAZIONE DI ARRIVO" del cessionario UE - clicca qui
- Risposta AdE n. 100 del 9/4/2019 - clicca qui
- Risposta AdE n. 117 del 23/4/2020 cessioni franco fabbrica (Apiweekly del  29/4/2020) - clicca qui
- Circolare AdE n. 12/E del 12/5/2020 – (Apiweekly del 13/05/2020) – clicca qui 
- Risposta AdE n. 305 del 3/9/2020 - (Apiweekly del 23/09/2020) - clicca qui
- Risposta AdE n. 632 del 29/12/2020 - (Apiweekly del 03/02/2021) - clicca qui
- Risposta AdE n. 141 del 03/03/2021 - clicca qui
- Risposta AdE n. 146 del 22/03/2022 (prodotti soggetti ad accisa) -  clicca qui 
- Risposta AdE n. 272 del 03/04/2023  (ammissibilità informazioni mediante sistema EDI) - clicca qui 
- Cassazione 30889 del 6/11/2023 (Apiweekly del 2024 02 28) - clicca qui
N.B. L' Agenzia delle Entrate ha più volte ammesso che la disciplina del nuovo articolo 45-bis (invocabile, laddove più favorevole, anche ante 2020) non inficia l’attualità dei chiarimenti di prassi ante 2020 con l’avvertenza, tuttavia, che il cedente gode oggi di due livelli di tutela probatoria: (i) un livello base, quando il cedente si dota di documenti già riconosciuti dalla prassi italiana (vedi ad esempio risposta 141/2021), nel qual caso l’A.F. valuterà in concreto (caso per caso) l’adeguatezza dell’effettivo set documentale; (ii) un livello rafforzato dove il possesso dei documenti previsti dal citato articolo 45-bis comporta la presunzione legale  (ancorché di tipo relativo) a favore del contribuente di avvenuto trasporto in altro Stato Membro, con inversione dell'onere della prova a carico dell'AF.


**** ARCHIVIO ANTE 2020 ****
La prova dell'uscita secondo le regole in vigore fino al 31/12/2019 (dal più recente al meno recente)
- Atti convegno 18/9/2014 - clicca qui
- R.M. 071/E/2014 - clicca qui   - Commento notiziario Apindustria Vicenza n. 10/2014 - clicca qui
- R.M. 019/E/2013 - clicca qui   - Commento  notiziario Apindustria Vicenza n. 4/2013 - clicca qui
- R.M. 477/E/2008 - clicca qui   - Commento notiziario Apindustria Vicenza n. 2/2012 -  clicca qui
- R.M. 345/E/2007 - clicca qui

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- Problematiche del soggetto nazionale (IT) non inserito nel VIES (estratto notiziario 8/2011 a commento C.M. 39/E/2011) -  clicca qui