30 nuove piante per la sede di Apindustria Confimi Vicenza
Il Presidente dell’Associazione Mariano Rigotto: «Promuoviamo la sostenibilità del fare impresa dando il buon esempio»
Il Presidente dell’Associazione Mariano Rigotto: «Promuoviamo la sostenibilità del fare impresa dando il buon esempio»
GLI STUDENTI IN GARA SU UN PROGETTO A MISURA DI PMI
Il nuovo anno non è iniziato nel migliore dei modi per le PMI: a certificarlo è la nuova indagine congiunturale realizzata da Apindustria Confimi Vicenza su un campione di imprese associate rappresentativo dei principali settori produttivi: «Le nuvole grigie che durante l’anno scorso vedevamo in lontananza ormai hanno coperto il cielo e oggi la situazione è preoccupante - commenta Mariano Rigotto, presidente dell’Associazione di Categoria che rappresenta le PMI beriche -.
Agnelli (Confimi Industria) su stipendi da fame: "Si torni a parlare di salario minimo per salvaguardare dipendenti e aziende oneste"
“Il salario minimo come proposto da Bruxelles a 9 euro/ora sarebbe un buon punto di partenza per contrastare gli stipendi da fame oggi regolarmente contrattualizzati e firmati anche dalle più note sigle sindacali e associazioni datoriali” così Paolo Agnelli industriale e presidente di Confimi Industria commentando gli innumerevoli casi di lavoratori sottopagati portati alla luce dalla stampa e dalla tv.
“Confimi è favorevole al salario minimo, non solo perché i nostri contratti sono già al di sopra di tale importo, ma perché i nostri collaboratori sono parte integrante della crescita aziendale” sottolinea il presidente di Confimi.
C’è poi un aspetto non trascurabile in termini di competitività “noi stessi imprenditori subiamo il costo basso di questi stipendi perché inevitabilmente incide sul prezzo delle merci formulato dai nostri competitor - spiega Agnelli e prosegue - una sorta di dumping salariale applicato su parte della filiera o in determinate aree geografiche”.
Scendendo nel dettaglio, infatti, la legge prevede che i reparti aziendali non strettamente connessi al core business dell’azienda possano essere appaltati esternamente: imballaggi, stoccaggio materiale, spedizioni, mense, vigilanza. E tutti quei lavori racchiusi nel termine “multiservizi”. Attività che vengono assorbite da contratti ufficiali e cosiddetti poveri spesso utilizzati dalle cooperative (e spesso false cooperative) che prendono appalti utilizzando proprio questi contratti in pieno dumping con i contratti utilizzati dall’industria.
“È opportuno, inoltre, che nel racconto di questi casi di lavoratori malpagati si inizi a fare una vera e propria indagine: com’è possibile sentire di ingegneri pagati 700 euro al mese per un impiego full time? Di quale contratto e inquadramento si parla? Si tratta di lavoro nero o di false partite iva?" torna a domandare il presidente di Confimi Industria.
Chiudendo Agnelli ammonisce “Non è più possibile additare imprenditori e industriali come delinquenti facendo di tutte le erbe un fascio e poi stupirsi che i giovani non vogliano lavorare in azienda”.
Certi argomenti andrebbero trattati con maggior competenza e preparazione".
Roma, 15 febbraio 2023
il più grande Salone nazionale dedicato a orientamento, scuola, formazione e lavoro, che si terrà fino a sabato presso la Fiera di Verona
Ventricelli (Confimi Edilizia) su sentenza TAR LAZIO: “Finalmente è riconosciuta piena libertà agli imprenditori di sottoscrivere CCNL che prediligono senza discriminazioni di sorta”
Nel pomeriggio del 28 settembre u.s., presso la Sala Verde di Palazzo Chigi, alla presenza del Presidente del Consiglio dei Ministri Giorgia Meloni, del Ministro delle imprese e del Made in Italy Adolfo Urso, del Ministro dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste Francesco Lollobrigida e del Garante per la Sorveglianza dei prezzi – Ministero delle Imprese e del Made in Italy Benedetto Mineo, si è tenuto l’incontro relativo al lancio dell’iniziativa sul trimestre antinflazione (primi tre mesi di sperimentazione dal 1° ottobre al 31 dicembre 2023).
Confimi Industria era rappresenta dal Presidente Paolo Agnelli.
L’iniziativa ha visto l’adesione di 32 associazioni (fra associazioni dell’industria, produzione, distribuzione moderna, trasformazione, artigianato, agricoltura, agroalimentare, commercio tradizionale, quelle legate al sistema della distribuzione cooperativa e delle farmacie e parafarmacie) ed in chiusura di incontro ha visto la firma simbolica dei rappresentanti apicali delle associazioni per il lancio dell’iniziativa.
In allegato si pubblica:
Come richiesto anche da Confimi Industria il MIMIT costituirà un tavolo interministeriale sul largo consumo. A questo tavolo specifico dovrebbero essere rappresentate, oltre all’industria, tutte le componenti della filiera, a partire dai fornitori di materie prime e dei servizi energetici, i rappresentanti della logistica, degli imballaggi e la distribuzione.
Confimi Industria Veneto riunisce tutte le realtà territoriali per un appuntamento dedicato agli imprenditori e al confronto sui temi d’attualità: l’evento si svolgerà mercoledì 29 Novembre 2023 al Vicenza Convention Centre a Vicenza.